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59 gli studenti “maturi” con 100/100 premiati da Confartigianato Bologna Metropolitana e LA BCC

14 Ott 2025

100 centesimi iniziativa confartigianato la bcc imola ottobre 2025

“Seguite i vostri sogni, seguite le vostre ambizioni, in qualunque luogo la vita vi porti. Non importa arrivare per forza primi o davanti agli altri, l’importante è raggiungere i vostri obiettivi”. Con queste parole Gabriele Flamini, capo area territoriale di Imola del LA BCC ha introdotto l’iniziativa “100/100 – Diamo valore ai giovani”, che si è svolta sabato 11 ottobre nella sala BCC Città & Cultura di Imola, promossa da LA BCC ravennate, forlivese e imolese e Confartigianato Imprese Bologna Metropolitana, in collaborazione con la Fondazione Giovanni Dalle Fabbriche Multifor ETS e con il patrocinio del Comune di Imola.

 

La premiazione dei 59 diplomati da 100/100

Sono stati 59 i ragazzi e le ragazze premiati durante l’iniziativa con delle borse di studio messe a disposizione da LA BCC, in collaborazione con la Fondazione Giovanni Dalle Fabbriche Multifor ETS, mentre Confartigianato ha offerto una consulenza fiscale e previdenziale gratuita per un anno per l’avvio di un progetto d’impresa, oltre ad un contributo in conto interessi in caso di finanziamento bancario.

A consegnare i riconoscimenti sono stati Gianna Gambetti (Assessora a Scuola, Università, Organizzazione e Personale del Comune di Imola), Don Pierpaolo Pasini (Direttore dell’Ufficio Pastorale scolastica della Diocesi di Imola), Gian Maria Ghetti (Dirigente scolastico), Paolo Mongardi (Amministratore LA BCC, Presidente del Comitato locale di Imola), Gabriele Flamini (Capo Area Territoriale di Imola de LA BCC ravennate, forlivese e imolese), Alessandro Ginnasi (Vice Segretario Confartigianato Imprese Bologna Metropolitana), Tiziano Conti, segretario della Fondazione Giovanni Dalle Fabbriche Multifor ETS.

Un riconoscimento meritato, anche per la chiarezza e la lucidità nei consigli e nell’analisi dei loro percorsi emersi nelle risposte alle domande di Marco Bassetti, esperto di formazione e moderatore della giornata, che li ha coinvolti sulla preparazione all’esame di maturità e sulle scelte professionali o di studio successive.

 

Molti i messaggi inviati dai diplomati ai ragazzi e alle ragazze di quinta superiore presenti in sala.

L’esame di maturità si inizia a preparare già da settembre, con l’avvio dell’ultimo anno: studiare con costanza, prendere appunti, fare riassunti e schemi man mano che si affrontano i vari argomenti. È utile anche cercare collegamenti tra le diverse materie, magari partendo da un tema specifico e ampliandolo. Oggi la tecnologia può essere un valido alleato: l’intelligenza artificiale, ad esempio, può aiutare a creare riassunti e schemi per le materie d’esame, soprattutto se non si è riusciti a farli durante l’anno.

Per quanto riguarda le scelte future, il consiglio è di seguire le proprie inclinazioni: scegliere in base alle materie o alle discipline più affini, quelle per cui si prova maggiore passione. Importanti anche le esperienze di stage e lavoro, che servono non solo come orientamento, ma anche per ampliare la mente e scoprire nuove prospettive. Utile confrontarsi con persone che già svolgono il lavoro che vi interessa, oppure – se si è ancora incerti – optare per una facoltà che lasci aperte più strade. Infine, un suggerimento interessante: non fermarsi all’elenco delle materie d’esame, oggi sul web ci sono esempi di come si svolge un determinato lavoro, e questo ci può aiutare a capire se è il lavoro giusto per sé stessi.

 

Alessandro Ginnasi: “Ognuno di noi ha una missione: nella crescita personale dobbiamo sempre cercare di donare qualcosa alla comunità”

“Guardando al futuro, è fondamentale non solo il percorso scolastico, ma anche il confronto diretto con il mondo del lavoro – ha spiegato Alessandro Ginnasi, vice segretario di Confartigianato Bologna Metropolitana -. Viviamo in un territorio fortunato, un vero dono, ma proprio per questo dobbiamo averne cura e coltivarlo. Ognuno di noi ha una missione: nella crescita personale dobbiamo sempre cercare di donare qualcosa alla comunità. È una sorta di impegno morale che va oltre il valore economico. Come Confartigianato cerchiamo di indirizzare le attività verso percorsi di crescita economica, ma è sempre più chiaro che la crescita è estremamente legata al territorio dove vive l’impresa. Oggi abbiamo strumenti importanti per crescere dal punto di vista formativo, ma questa crescita non può più essere separata da quella umana e sociale. Dobbiamo riscoprire il valore della parola umanità. Entrate nelle nostre aziende, anche nelle più piccole: osservate, chiedete, capite cosa fanno e com’è la vita quotidiana dentro un’impresa. Il futuro si costruisce creando contesti economici che mettono al centro la persona, a maggior ragione in un mondo sempre più dominato dalla tecnologia”.

 

Paolo Mongardi: “Non pensate mai di essere arrivati, perché davanti a voi c’è un lunghissimo percorso”

“Voglio focalizzare tre parole: passione, umiltà e curiosità – ha commentato Paolo Mongardi, amministratore LA BCC ep residente del Comitato locale di Imola -. È fondamentale seguire le proprie passioni, senza queste nelle vostre scelte mancherà sempre qualcosa. Vi invito a essere curiosi. Quando inizierete un percorso lavorativo le conoscenze scolastiche si esauriranno in breve tempo. C’è un mondo che viaggia ad una velocità incredibile, l’intelligenza artificiale che alcuni anni fa non sapevamo cosa fosse, oggi è la base per progredire ulteriormente e per cambiare le cose. Siamo costretti a studiare sempre dalla nostra vita, a rimanere sempre aggiornati. Poi l’umiltà: non pensate mai di essere arrivati, perché bisogna sempre evolversi e davanti a voi c’è un lunghissimo percorso. Infine, un ultimo concetto: il valore del territorio. Anche a Imola ci sono delle eccellenze, allora iniziate proprio dal prendere in considerazione ciò che vi sta attorno e vedrete che troverete delle soddisfazioni e forse capirete che Imola non è da meno rispetto ad altre parti del mondo”.

 

 

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