Per l’autotrasporto sono entrate in vigore le nuove disposizioni della Direttiva (UE) 2024/846.
La Direttiva introduce maggiori controlli e sanzioni più severe con l’obiettivo di migliorare la sicurezza stradale, garantire condizioni di lavoro più eque per i conducenti e rendere uniforme l’applicazione delle regole negli Stati membri.
Quali sono le principali novità della Direttiva sull’autotrasporto
Le principali novità riguardano
- tempi di guida e riposo
- organizzazione del lavoro
- uso del tachigrafo
La Direttiva impone alle imprese di autotrasporto di adeguarsi rapidamente alle nuove norme per evitare sanzioni e problemi operativi.
Le nuove regole si concentrano su tre aspetti fondamentali:
Tempi di guida e periodi di riposo
- vengono introdotti limiti più rigidi sui periodi di riposo giornalieri e settimanali per combattere la fatica degli autisti e ridurre il rischio di incidenti
- viene confermato l’obbligo per gli autisti di rientrare regolarmente nella propria residenza o sede aziendale per il riposo settimanale
Organizzazione del lavoro
- maggiore responsabilità nell’organizzazione dei turni per le imprese di autotrasporto, al fine di garantire il rispetto delle norme sui riposi e facilitando il rientro periodico degli autisti
- aumento dei controlli per verificare il rispetto di queste disposizioni, con multe più severe per le aziende che non si adegueranno
Tachigrafo e registrazione dei dati
- l’uso scorretto o fraudolento del tachigrafo sarà perseguito con pesanti sanzioni
- le imprese dovranno garantire la corretta registrazione e conservazione dei dati sui tempi di guida e di riposo
- dal 18 agosto 2025, i veicoli con peso superiore a 3,5 tonnellate dovranno essere dotati di tachigrafi intelligenti di seconda generazione
Infrazioni e multe
La Direttiva introduce un sistema di classificazione delle infrazioni in base alla gravità:
- superamento dei tempi di guida: sanzioni graduate in base all’eccesso di guida rispetto ai limiti consentiti
- violazione dei periodi di riposo: maggiori controlli su riposi giornalieri e settimanali, con sanzioni più severe per chi non rispetta le pause obbligatorie
- uso improprio del tachigrafo: controlli più stringenti per prevenire manomissioni, errata registrazione dei tempi di guida e altre violazioni
Per evitare sanzioni, le imprese dovranno:
- implementare sistemi di monitoraggio per verificare il rispetto delle nuove norme da parte dei conducenti
- formare il personale per garantire una corretta gestione dei tempi di guida e dell’uso del tachigrafo
- aggiornare le politiche aziendali, in particolare per l’organizzazione dei turni e la gestione dei rientri