13,5 milioni di euro sono a disposizione delle micro, piccole e medie imprese per un piano di digitalizzazione che preveda l’accesso alla banda ultralarga.
È partita infatti la seconda fase del piano voucher per la connettività, che si rivolge alle imprese presenti su tutto il territorio nazionale. Le imprese potranno richiedere un contributo, da un minimo di 300 euro ad un massimo di 2.500 euro, per servizi di connettività a banda ultralarga da 30 Mbit/s ad 1 Gbit/s (e superiori).
Le imprese che operano nelle aree montane e interne
In Emilia-Romagna le piccole e medie imprese che operano in aree interne o montane avranno la priorità per ottenere i contributi statali alla digitalizzazione. Lo ha stabilito la Giunta regionale, che ha deciso di dare la precedenza, nella corsa all’aggiudicazione dei contributi, alle aziende che operano in zone svantaggiate. Tali imprese avranno tre mesi di priorità (fino a tutto maggio) per ottenere i voucher messi a disposizione dallo Stato.
Come ottenere il contributo per la digitalizzazione – banda ultralarga
Le imprese possono già richiedere il contributo direttamente agli operatori di telecomunicazioni che si saranno accreditati sul portale dedicato all’incentivo. Il voucher è destinato alle imprese regolarmente iscritte al Registro delle Imprese, di dimensione micro, piccola e media. A ciascun beneficiario, identificato con una Partita IVA/Codice Fiscale impresa, potrà essere erogato un solo voucher (per le imprese che hanno più sedi è prevista comunque l’erogazione di un solo voucher).
Il valore di voucher
Alle imprese verrà erogato il contributo il cui valore varia in considerazione delle diverse caratteristiche di connettività e in presenza di un reale incremento della velocità di connessione rispetto al livello di connettività eventualmente già disponibile nella sede dell’impresa. Tale incremento dovrà essere realizzato con qualsiasi tecnologia che soddisfi le prestazioni richieste.
Questi i quattro diversi voucher per la digitalizzazione con banda ultralarga:
- 300 euro per una velocità in download compresa tra i 30 e i 300 Mbit/s;
- da 300 a 800 euro (comprensivi di rilegamento della fibra ottica) per una velocità compresa tra i 300 Mbit/s e 1 Gbit/s;
- fino a 1.000 euro a patto che la banda minima garantita dal contratto non sia inferiore a 30 Mbit/s;
- da 1.000 a 2.500 € per una velocità massima superiore a un 1 Gbit/s e banda minima garantita dal contratto superiore a 100 Mbit/s.
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