L’Inps ha pubblicato le fasce di retribuzione e gli importi orari dei contributi dovuti per l’anno 2025 per i lavoratori domestici.
Rispetto allo scorso anno, si segnala che:
- le fasce di retribuzione e gli importi dei contributi dovuti sono stati aggiornati, in quanto la variazione percentuale verificatasi nell’indice dei prezzi al consumo, per le famiglie degli operai e degli impiegati, tra il periodo gennaio 2023 – dicembre 2023 ed il periodo gennaio 2024 – dicembre 2024, è risultata pari al +0,8%
- si conferma il contributo addizionale, a carico del datore di lavoro, pari all’1,40% della retribuzione imponibile ai fini previdenziali (retribuzione convenzionale) in relazione ai rapporti di lavoro domestico a tempo determinato. Tale contributo non è dovuto per i lavoratori assunti a termine in sostituzione di dipendenti assenti
- si conferma la minore aliquota contributiva dovuta per l’ASpI dai datori di lavoro soggetti al contributo CUAF
- è previsto, per il 2025, l’incentivo al posticipo del pensionamento a favore dei lavoratori dipendenti che, entro l’anno 2025, maturino i requisiti di accesso per la pensione anticipata flessibile o per la pensione anticipata.