“L’Italia oggi più che mai può affrontare la sfida dei tempi con un processo di coesione nazionale che valorizzi le diversità”, queste le parole del senatore Pier Ferdinando Casini, che ha incontrato la dirigenza della Confartigianato Emilia-Romagna in occasione della seconda giornata degli Stati Generali che si è svolta all’hotel Carlton di Bologna il 10 dicembre. Si è trattato di un importante momento di confronto sulla situazione politica ed economica del Paese e dell’Europa.
“Siamo in una fase storica di trasformazioni planetarie, che stanno incidendo profondamente nella vita delle imprese e delle organizzazioni – ha spiegato Casini -. La Confartigianato ha una grande tradizione, ha valori profondi che ha sempre difeso, e oggi è espressione di un mondo colpito e minacciato dalle trasformazioni in atto. Rimane fondamentale il ruolo di intermediazione sociale che i sindacati e le associazioni categoriali possono svolgere: la sfida è tenere unita la società, evitare un procedere in ordine sparso che moltiplichi le contraddizioni e le distorsioni in atto. L’Italia oggi più che mai può affrontare la sfida dei tempi con un processo di coesione nazionale che valorizzi le diversità, non le annulli, ma le trasformi in un fattore di dinamismo”.
“Abbiamo incontrato con grande piacere il Senatore Casini perché come noi rappresenta la capacità di dialogo e la moderazione nel rapporto politico”, ha sottolineato Davide Servadei, presidente di Confartigianato Emilia-Romagna.
“Il senatore Casini è un uomo di questa terra, che ha sempre risposto presente ai bisogni della comunità, dell’artigianato e della piccola e media impresa – ha aggiunto Amilcare Renzi, segretario di Confartigianato Emilia-Romagna-. Bisogni che soprattutto in questa fase storica si possono risolvere solo attraverso una stretta sinergia fra la rappresentanza e la politica con la P maiuscola. È questa sinergia che rende la nostra regione distintiva a livello internazionale”.