E’ prevista per domani sera in prima serata su Raitre, salvo modifiche di programmazione dell’ultimo minuto, la puntata della nota trasmissione televisiva «Ballarò» dedicata alle tasse, durante la quale dovrebbe andare in onda il servizio realizzato sul nostro territorio, venerdì scorso, dalla giornalista Paola Baruffi. La troupe ha ripreso e intervistato gli imprenditori Adriano Dal Fiume di Castel San Pietro e Luca Zini di Imola, nonché Amilcare Renzi, Segretario di Confartigianato Assimprese. Tema delle interviste: le tariffe dei rifiuti applicate alle aziende, che costituiscono un onere significativo, che si aggiunge ai già alti costi che le imprese pagano per lo smaltimento dei rifiuti prodotti.
Durante le ricerche per la realizzazione della puntata, la redazione del programma condotto da Giovanni Floris ha notato un recente articolo pubblicato su un quotidiano, a proposito dei maggiori oneri che graveranno sulle imprese, a seguito della sentenza della Corte costituzionale che, equiparando la Tariffa di igiene ambientale (Tia) alla vecchia Tarsu, impedisce alle società di detrarre l’Iva. «Un balzello che alle imprese del territorio costerà il 5-6 per cento in più» dichiarava Amilcare Renzi al quotidiano, invitando «i Comuni a ripensare ai veri centri di produzione dei rifiuti urbani». Infatti, spiegava Renzi nell’intervista, «le aziende, per legge, tra rifiuti speciali e tossici smaltiscono già l'80 per cento del materiale in proprio. I loro rifiuti urbani sono quindi solamente quelli degli uffici». E proprio questa ultima considerazione ha trovato eco davanti alle telecamere di Raitre. Come hanno detto gli imprenditori e lo stesso Renzi a Paola Baruffi, le aziende pagano migliaia di euro ogni anno per smaltire i rifiuti privatamente. Nonostante ciò la Tia viene loro ugualmente applicata, in funzione non del reale consumo (molto contenuto) ma dell’area occupata, anche se si tratta di una superficie inattiva. «Basta fare un giro nelle zone solo artigianali – fa notare Renzi – dove i cassonetti dei rifiuti sono rari, dato che non servono più di tanto». Nel mirino degli imprenditori ci sono anche le tariffe applicate agli edili, i quali pagano una tassa al metro quadrato quando aprono un cantiere, sapendo inoltre di dover pagare anche imprese specializzate per lo smaltimento dei rifiuti. Tutti costi che si ripercuotono sul mercato o comunque, in questi tempi difficili, sulla capacità di restare competitivi.
Le riprese sono avvenute nell’officina del Dal Fiume Group di Castel San Pietro, alla sede e in un cantiere della Zini Elio Srl e alla Casa delle Imprese (sede di Confartigianato, a Imola). La troupe si è poi recata in Comune a Imola, dove ha intervistato il sindaco.