Confartigianato Assimprese Bologna Metropolitana fa propria la preoccupazione di Valentino Boschi, titolare della V&L, società che ha in gestione la discoteca del parco delle Acque minerali e invita tutti i soggetti coinvolti a dialogare e trovare una soluzione che permetta di riaprire il locale nel parco cittadino. La chiusura ha provocato l'annullamento di numerosi contratti di lavoro e sta impedendo a Valentino Boschi di programmare la riapertura della stagione estiva 2015.
“La mancanza di un accordo fra la V&L e il Comune su questo tema – commenta Amilcare Renzi, segretario di Confartigianato Assimprese – continua a provocare grosse difficoltà per un'impresa che dà lavoro, durante la stagione di apertura, a 20 persone, oltre all'indotto. L'attività del locale, inoltre, costituisce un fondamentale presidio contro il degrado e offre un punto di ritrovo e ristoro fondamentale per un parco pubblico. La nostra associazione, a cui il signor Boschi aderisce, chiede all'Amministrazione comunale più determinazione nella soluzione di questo problema, perché oltre alle conseguenze negative per un'impresa vi sono anche quelle per l'intera città, che non potrà più godere di uno spazio storico per le serate estive”.
