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Alluvione maggio 2023, numerosi i danni nel territorio metropolitano

8 Mag 2023 | Assimprese news, News

Confartigianato alluvione maggio 2023

Tra il 2 e il 3 maggio un’intensa perturbazione ha colpito l’Emilia-Romagna, con particolare intensità nelle zone della città metropolitana bolognese e del ravennate. A causare questa perturbazione la confluenza tra gli umidi venti di Scirocco in risalita dalle Marche e le correnti di bora e grecale in discesa dall’alto Adriatico. L’ondata di maltempo ha provocato 2 morti.

A questo link tutti gli aggiornamenti forniti dalla Città metropolitana di Bologna

I danni provocati dall’alluvione

Numerosi i danni registrati durante i due giorni di intense precipitazioni, provocati in particolare dall’esondazione dei torrenti Sillaro e Lamone. A Bologna il canale sotterraneo del Ravone è esondato, provocando la frattura di via Saffi e l’alluvione dei portici. Esondazioni anche in pieno centro a Imola, con abitazioni e negozi allagati. Frane nell’appennino romagnolo e bolognese. Treni bloccati sulle linee da Bologna a Rimini, con pesanti conseguenze per tutta la dorsale adriatica, Ravenna e Ferrara. Molti comuni romagnoli hanno deciso di chiudere le scuole.  

Confartigianato Emilia-Romagna in visita alle zone colpite

Confartigianato ha visitato, sabato 6 maggio, alcune aziende colpite dal maltempo tra Faenza e Bagnacavallo. Centinaia di persone al lavoro, tra cittadini, vigili del fuoco, protezione civile, volontari e personale delle pubbliche amministrazioni, tutti con un unico scopo: ripartire quanto prima.

La delegazione di Confartigianato era composta dal residente nazionale Marco Granelli, dal presidente della Federazione regionale, Davide Servadei, dal segretario regionale Amilcare Renzi, dalla presidente di Confartigianato Ravenna Emanuela Bacchilega, dal segretario provinciale di Ravenna Tiziano Samorè, dal segretario comunale di Faenza Alberto Mazzoni. Con loro il sindaco di Ravenna, nonché presidente della Provincia di Ravenna, Michele De Pascale, il sindaco di Faenza Massimo Isola, la sindaca di Bagnacavallo Eleonora Proni.

Marco Granelli, “Nella tragedia emerge la capacità dei nostri artigiani di non sentirsi mai perdenti”

Vedere le conseguenze di questa tragedia fa veramente male al cuore e mette in evidenza ancora una volta come l’eccezionalità dei fenomeni atmosferici stia diventando la normalità. Da tempo stiamo affermando quanto sia importante l’impegno di tutti nella tutela dell’ambiente. Impegno che ci vede in prima linea per un nuovo ed equilibrato modello di sviluppo e per orientare i nostri comportamenti di imprenditori verso scelte compatibili con il rispetto del territorio e per una transizione green. Come sistema vogliamo essere vicini ai cittadini e agli imprenditori in maniera concreta con una azione molto forte verso il Governo perché metta in campo interventi immediati e far sì che la burocrazia e le sovrapposizione di competenze non rallentino interventi che oggi sono assolutamente prioritari. Nella tragedia emerge comunque la capacità dei nostri artigiani di non sentirsi mai perdenti. In queste ore non li abbiamo sentiti rivendicare qualcosa, ma li abbiamo visti rimboccarsi le maniche con coraggio e tenacia per ripartire al più presto.

Amilcare Renzi, “Solidarietà e vicinanza per qualsiasi esigenza di primaria importanza”

Abbiamo visto delle immagini drammatiche, storie familiari, aziendali spazzate via in poche ore. Una devastazione incredibile. In un momento come questo tutto il nostro sistema, a cominciare dal presidente nazionale Marco Granelli, ha sentito l’esigenza di essere vicino alle popolazioni e a tutti gli imprenditori che sono stati così duramente colpiti da questa catastrofe climatica. Oggi siamo a Faenza e Bagnacavallo, ma non ci dimentichiamo anche il territorio imolese che ancora adesso è alle prese con decine e decine di frane che impediscono gli spostamenti, e, purtroppo, una di queste ha anche causato la perdita di una vita umana. Confartigianato Emilia Romagna ha attivato un sistema di allerta in stretta collaborazione con la Confederazione nazionale che ha assicurato solidarietà e vicinanza per qualsiasi esigenza di primaria importanza. Chiederemo al Governo, alla Regione Emilia-Romagna, al sistema delle Camere di Commercio di attivarsi quanto prima con tutti i mezzi possibili.

(nella foto un momento della visita di Confartigianato di sabato 6 maggio 2023)

 

Confartigianato alluvione maggio 2023