La Giunta del Comune di Bologna ha approvato di recente il documento di indirizzo per la progettazione di Fattibilità Tecnica ed Economica per la trasformazione delle piazze Franklin Delano Roosevelt e Galileo Galilei.
In seguito al bando il Comune affiderà la progettazione di un nuovo parcheggio pubblico interrato in piazza Roosevelt, liberando l’area sovrastante e la vicina piazza Galilei. Il progetto deve prevedere la creazione di nuovi spazi di qualità in superficie nelle due piazze, dedicati ai pedoni e alla socialità.
Gli obiettivi del Comune di Bologna per le piazze Roosevelt e Galilei
La gara, finanziata da un contributo del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili per la progettazione di opere prioritarie contenute nel Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, consentirà al Comune di avere un progetto, nel giro di circa 7 mesi, per poi proseguire con le fasi di progettazione definitiva e con i lavori che cambieranno profondamente quest’area del centro storico della città.
Attualmente le piazze sono dedicate al parcheggio di veicoli, utilizzo che limita notevolmente le potenzialità di queste piazze come luoghi di socializzazione e fruizione pubblica. Inoltre la presenza di superfici impermeabili contribuisce alla formazione delle cosiddette “isole di calore”.
L’obiettivo del Comune di Bologna è dunque duplice:
- realizzare un parcheggio interrato sotto piazza Roosevelt che mantenga un numero di posti auto almeno pari a quelli attuali (circa 140 auto e 90 moto). A fronte della nuova linea di tram si valuta inoltre la possibilità di ampliare la capienza.
- riqualificare le piazze Roosevelt e Galilei, trasformandole in spazi pubblici, vivibili, accessibili e verdi dedicati ai pedoni e all’incontro. Questo porterà benefici in termini di qualità dell’aria, riduzione delle isole di calore, promozione della biodiversità urbana e miglioramento del benessere psico-fisico dei cittadini.
In questo percorso sarà fondamentale la collaborazione con la Soprintendenza. Allo stesso modo, bisognerà tener conto delle necessità della Questura e della Prefettura, garantendo la presenza di spazi adeguati e sicuri per il parcheggio dei veicoli di servizio. Importante sarà anche il confronto con le realtà economiche presenti.
La gara europea di progettazione
La progettazione dovrà verificare la viabilità nell’ambito compreso tra la via Ugo Bassi, piazza Maggiore-via D’Azeglio, via Barberia e Piazza Malpighi, considerando l’inserimento della linea Rossa del tram, attualmente in corso di realizzazione.
La progettazione del parcheggio interrato dovrà essere integrata nel contesto urbano e paesaggistico e minimizzare il suo impatto visivo e ambientale, salvaguardando il patrimonio storico-artistico della zona e rendendo fruibili eventuali ritrovamenti archeologici. Grande attenzione al miglioramento del comfort microclimatico anche mediante l’inserimento del verde che garantisca un adeguato ombreggiamento degli spazi.
Anche i veicoli ad uso del Comune di Bologna dovranno trovare spazio nel parcheggio interrato liberando così gli spazi lungo le mura di Palazzo d’Accursio.
Per minimizzare l’impatto visivo si prevede che l’accesso carrabile al parcheggio possa essere su via IV Novembre e l’uscita su via della Zecca e che gli accessi pedonali per l’accesso al parcheggio siano realizzati con il minor impatto possibile.
In superficie la pavimentazione dovrà prevedere l’uso di materiali volti a ridurre l’effetto isola di calore e dovranno esserci nuovo verde, tecniche di drenaggio sostenibile e nuovi sistemi di arredo e di illuminazione.
La piazzola taxi, attualmente sita in piazza Roosevelt, potrà essere ricollocata nelle vicinanze, mentre per il capolinea dell’autobus, attualmente in piazza Roosevelt, si individueranno spazi alternativi coerentemente con il progetto di ridisegno delle linee del trasporto pubblico locale in atto in seguito all’attivazione del servizio tram.
Com’è piazza Roosevelt oggi
Piazza Roosevelt oggi conta circa 100 posti auto, tra stalli a pagamento, stalli riservati al servizio di car sharing, al servizio taxi, al servizio di persone disabili, alle operazioni di carico scarico merci, ai residenti di zona, alla Polizia di Stato e al Comune di Bologna. Sono inoltre presenti circa 90 stalli moto, mentre sul lato nord della piazza è presente una fermata del trasporto pubblico locale.
Com’è Piazza Galileo Galilei oggi
Attualmente la porzione nord della piazza è adibita a parcheggio a uso delle auto della Polizia di Stato (circa 40 stalli), a cui si accede tramite una sbarra automatica. Nella parte meridionale della piazza è stata creata un’area pedonale, interrotta da una corsia carrabile che collega via Marescalchi a vicolo Sant’Arcangelo, in cui sono presenti arredi urbani, stalli per biciclette, e alberature che forniscono ombreggiamento alle sedute.
(La foto, in creative commons, è tratta da Flickr, autore Jacqueline Poggi)