Home » Feste e Sagre, per la ristorazione sono 7 milioni in meno

Feste e Sagre, per la ristorazione sono 7 milioni in meno

16 Ott 2015 | News

Quanto vale il volume di incassi di sagre e feste di partito sul territorio provinciale bolognese, Imola inclusa? Lo rivela un'indagine dell'Osservatorio di Confartigianato Assimprese Bologna Metropolitana, che ha commissionato al prestigioso Centro Studi Sintesi di Mestre un'indagine specifica sul 2015. Secondo i ricercatori il mancato incasso per la ristorazione ufficiale, a causa del proliferare di stand gastronomici, è potenzialmente di circa 7 milioni di euro, nel 2015.
Con questa indagine la Confartigianato Assimprese Bologna Metropolitana ha voluto dare un contributo a una discussione che da mesi sta tenendo banco sul territorio, basandosi su prese di posizione spesso ideologiche o comunque strumentali. 
“La nostra associazione crede nel dialogo e nel confronto – dichiara Amilcare Renzi, segretario di Confartigianato Assimprese Bologna Metropolitana e consigliere della Camera di Commercio di Bologna – e non desidera una contrapposizione fra mondo dell'impresa e mondo del volontariato perché sono entrambi valori sociali che vanno difesi. Non siamo contrari alle sagre storiche e alle feste dei partiti perché fanno parte delle nostre tradizioni e della democrazia, ma crediamo che i regolamenti in vigore non siano adeguati per arginare il fenomeno di quelle iniziative che, ostentando la bandiera del no-profit, mettono in campo delle vere e proprie attività economiche, favorite da poca burocrazia, inconsistente imposizione fiscale, personale non regolamentato e nessun obbligo relativo alla tracciabilità degli alimenti. Si tratta di attività che, di fatto, incidono negativamente sul mercato della ristorazione e dell'artigianato alimentare, mettendo in grave difficoltà gli imprenditori e i loro dipendenti e, di conseguenza, togliendo gettito fiscale in favore della comunità. Sono urgenti provvedimenti più incisivi per un riequilibrio delle condizioni di partenza e per la difesa del consumatore e del sistema della ristorazione”.

L'indagine completa si può scaricare da osservatorio-assimprese.it

CONFARTIGIANATO ASSIMPRESE BOLOGNA METROPOLITANA
Opera nell'Area metropolitana di Bologna (già provincia di Bologna) con sedi a Bologna, Imola e nei principali comuni del territorio, incluse le zone collinari, come la valle del Santerno e i comuni di Pianoro e Monghidoro. E' presente a Bologna anche con il brand Bologna Imprese, società con sede in via delle Lame.