Dice Amilcare Renzi, Segretario di Confartigianato Assimprese: “Chi resiste e fa impresa oggi è un eroe e bisogna smetterla con questa continua vessazione e questa campagna denigratoria nei confronti di chi imprende. La mutevole situazione politica e il piccolo balzo positivo del Pil non bastano a far cessare il grido di dolore che arriva dal mondo della piccola e media impresa. Negli ultimi cinque anni hanno chiuso circa mille aziende al giorno. L’incidenza della tassazione sui profitti ha raggiunto il 66%, cioè il 20% in più della media europea, mentre la burocrazia costa alle Pmi 30 miliardi di euro l’anno, a fronte di un calo generalizzato del credito”.
Senza Impresa non c’è Italia, Riprendiamoci il futuro”, è lo slogan della mobilitazione generale di martedì 18 febbraio 2014, a Roma, in piazza del Popolo, promossa da Rete Imprese Italia. E’ previsto l’arrivo di decine di migliaia di imprenditori da tutta Italia, che chiederanno con forza una svolta concreta nella politica economica del Paese.
Ber dire “basta!” a questa situazione partiranno anche da Imola e Castel San Pietro i bus messi a disposizione da Confartigianato Assimprese per gli imprenditori e i lavoratori autonomi che vorranno manifestare. Per prenotare un posto o per informazioni rivolgersi alla Casa delle Imprese, tel. 054242112.
Alla manifestazione interverranno, a partire dalle ore 12, i presidenti delle cinque associazioni che aderiscono a Rete Imprese Italia: Marco Venturi (Portavoce di Rete Imprese Italia e Presidente di Confesercenti), Giorgio Merletti (Confartigianato), .Daniele Vaccarino (Cna), Giacomo Basso (Casartigiani) e Carlo Sangalli (Confcommercio).