La Città metropolitana di Bologna, in collaborazione con Almacube, offre l’opportunità a tre imprese con sede nel territorio nazionale di partecipare a un programma di Open Innovation.
Il programma è rivolto a imprese che intendono integrare, nei propri processi aziendali, soluzioni e tecnologie abilitate e portabili su rete 5G. Saranno valutate anche altre tecnologie emergenti.
Le tre imprese selezionate potranno lavorare insieme a startup/spin-off e piccole o medie imprese innovative in possesso di soluzioni e tecnologie in linea con i bisogni interni all’azienda.
Al termine del programma, l’impresa può decidere di implementare la soluzione innovativa co-progettata con la start-up.
In questo caso l’impresa potrà ricevere un contributo dalla Città metropolitana di Bologna, a titolo di rimborso spese, fino a 50 mila euro e fino al 50% delle spese sostenute.
Il bando per candidarsi è aperto fino all’11 novembre 2023, compilando i moduli disponibili sul sito di progetto
Come funziona il programma
Le aziende selezionate per partecipare al programma riceveranno un’analisi dei propri bisogni, grazie a incontri personalizzati con esperti di innovazione.
Partendo da questa analisi si capirà quale partner è più adatto a rispondere ai bisogni di innovazione dell’impresa.
Seguirà quindi un lavoro con il partner selezionato, utile alla personalizzazione della tecnologia/soluzione.
Al termine del programma si terrà una presentazione dei progetti sviluppati.
Il programma di innovazione Cte Cobo
Cte Cobo, attivo da febbraio 2023, ha l’obiettivo di realizzare a Bologna un centro di trasferimento tecnologico diffuso sulle tecnologie emergenti abilitate dal 5G in grado di promuovere soluzioni innovative, nuove idee imprenditoriali, l’accelerazione di start-up e il trasferimento tecnologico in particolare a favore delle piccole e medie imprese.
Il programma di innovazione per le imprese si inserisce nell’ambito del Progetto “Cte Cobo – Casa delle Tecnologie Emergenti di Bologna”, finanziato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy con i fondi FSC 2014-2020, nel quadro del Programma di Supporto alle Tecnologie Emergenti del Piano per la diffusione della banda larga.