L'Inps, con una circolare pubblicata il 13 dicembre scorso, ricorda che, come previsto dalla legge Fornero, dall'1 gennaio 2017 ha cessato di esistere l'istituto della mobilità ordinaria. L'Inps ha quindi proceduto alla cancellazione dalle liste dei lavoratori iscritti. Rientreranno nelle liste i lavoratori che sono stati licenziati entro il 30 dicembre 2016, a prescindere dalla data effettiva di presentazione della richiesta di iscrizione alle liste.
Le disposizioni della legge che disciplinano la lista di mobilità, l'indennità di mobilità, il collocamento dei lavoratori in mobilità e la cancellazione del lavoratore dalle liste di mobilità, infatti, sono state abrogate. Di conseguenza, vengono abolite anche le agevolazioni per le assunzioni dalle liste di mobilità.
Per concludere, per i lavoratori licenziati dal 31 dicembre 2016, l'indennità di mobilità ordinaria cesserà d'esistere e verrà sostituita dalla nuova prestazione di assicurazione sociale per l'Impiego (Naspi).