A marzo 2016, l'Italia conta 283 prodotti fra DOP, IGP e STG ed è il primo, tra i ventisei paesi europei, per specialità agroalimentari riconosciute e tutelate dall'Unione Europea, davanti a Francia, Penisola iberica e Grecia, vantando oltre un quinto (21,5%) del totale dei prodotti di qualità europei censiti. Dei 283 prodotti di qualità italiani, 165 sono d'Origine Protetta (DOP), 116 hanno Indicazione Geografica Protetta e 2, infine, sono Specialità Tradizionali Garantite, e sono la mozzarella e la pizza napoletana
Secondo un'analisi di Eurobarometro, l'origine geografica del prodotto alimentare è ritenuta importante dal 71% dei cittadini europei; dato che tocca l'88% del campione se si considera la sola Italia.
L'analisi della territorialità censita dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali evidenzia che l'Emilia Romagna presenta 42 prodotti agroalimentari di qualità, seguita dal Veneto con 36, dalla Lombardia con 33, dalla Toscana con 31, dalla Sicilia con 29, dal Lazio con 26, dalla Campania con 22 e dal Piemonte con 21.
L'Emilia Romagna la fa da padrona anche nel conto per province che presentano il maggior numero di prodotti di qualità. In testa c'è Bologna, con 22 denominazioni, seguita da Brescia e Cuneo, con 18 e 17 rispettivamente. Stesso numero per Ferrara, a cui seguono Forlì – Cesena, Modena e Ravenna con 15 prodotti.
