Lunedì 13 novembre 2017 si è riunito un tavolo tecnico presso l'Agenzia delle Entrate. L'incontro ha costituito una prima occasione per avviare un confronto, fra i diversi interlocutori, sulle scadenze degli adempimenti 2018, sulla disciplina relativa alla comunicazione all'Agenzia delle Entrate dei dati delle fatture emesse e ricevute, nonché sulla fatturazione elettronica.
A parere di Confartigianato, nell'ambito di R.ETE. Imprese Italia, la riorganizzazione dei versamenti delle imposte (dirette e IRAP), che evita di accorpare al 16 giugno i citati versamenti con quelli di IMU e TASI, rappresenta solo un primo miglioramento nel sistema delle scadenze, ma la strada da percorrere è ancora lunga. In ordine a possibili interventi di riordino da attuare nell'immediato, l'auspicio è che per l'invio dei dati delle fatture la periodicità dell'adempimento divenga annuale (entro il 28 febbraio dell'anno successivo) o, in una eventuale ipotesi di invio semestrale, il termine relativo all'invio del 1° semestre venga posto al 30 settembre in luogo dell'attuale 16 settembre. Per quanto riguarda l'invio dei dati delle liquidazioni IVA il termine relativo al 2° semestre andrebbe posto al 30 settembre in luogo dell'attuale 16 settembre. La presentazione dei modelli Redditi ed IRAP dovrebbe avvenire al 31 ottobre di ciascun anno in luogo dell'attuale 30 settembre in quanto, a tale ultima data, è collocato l'invio dei dati delle fatture. Infine la presentazione del modello 770 andrebbe collocata al 31 ottobre come avviene per gli altri modelli dichiarativi.