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Nuove divise biancoblu per gli scoiattoli del basket Grifo Imola

25 Mag 2015 | News

Chi avesse visto giocare gli scoiattoli della squadra di minibasket dell'associazione basket Grifo, che da sempre punta molto sul settore giovanile per far crescere le speranze della pallacanestro imolese, avrà certamente notato le bellissime nuove divise indossate dai giovani cestisti. Divise con i colori sociali della squadra, il blu e il bianco, che guarda caso sono molto simili a quelli della Confartigianato Assimprese Bologna Metropolitana, che ha sponsorizzato le magliette della squadra in cui giocano maschi e femmine indistintamente. Ad unire la Confartigianato bolognese-imolese alla squadra, che deve il proprio nome al simbolo di Imola, non sono solo i colori “sociali” ma anche il desiderio di offrire un'opportunità sana e divertente di crescita ai bambini e il comune sentirsi associazioni vicine alle famiglie.

“La nostra è una realtà sportiva che sostiene il gioco come momento di aggregazione e di amicizia – racconta Stefano Mongardi, presidente della squadra imolese -, e il legame che si è stretto con la Confartigianato Assimprese Bologna Metropolitana ci fa molto piacere perché dimostra anche l'attaccamento delle famiglie alla nostra associazione, che raccoglie soci e aderenti attraverso il passaparola. Segno che la nostra proposta piace: noi non facciamo selezione, a questa età è bello ed è un bene poter giocare tutti e tutti assieme”.

Concetti sportivi e di vita che sono piaciuti molto a Confartigianato Assimprese Bologna Metropolitanata che ha accettato ben volentieri la proposta fatta da un genitore di sponsorizzare le magliette dei piccoli scoiattoli. “Siamo molto lieti di sostenere in qualche modo la squadra di minibasket del Grifo Imola – racconta il segretario di Confartigianato Assimprese, nonché consigliere della Camera di Commercio di Bologna, Amilcare Renzi -. I valori che la squadra mette in campo fanno parte della nostra cultura associativa, perché crediamo che giocare assieme in una direzione comune, faccia parte della crescita personale e, perché no, anche di tutti gli imprenditori nostri associati”.