Le attività di gestione dei rifiuti si sono da anni avvalse dei servizi dei Consorzi di riciclo quali il Consorzio per gli oli usati (COOU) ed altri. Questa comunicazione riguarda in particolare il Consorzio Oli usati, già COOU ora CONOU. Per effetto del DM Ambiente 7 novembre 2017 in G.U. n. 270 del 18/11/2017 il Consorzio oli usati viene regolato da un nuovo Statuto, cambia nome e modifica la composizione consortile.
Oltre a ciò la nuova regolazione prevede l'iscrizione al CONOU a titolo oneroso (200 € una tantum per il fondo consortile + quote annuali) e gravata da oneri burocratici di trasmissione della domanda con abbondante documentazione allegata.
La novità più significativa riguarda l'ampliamento a 4 categorie di attività:
a) le imprese che producono, importano o mettono in commercio oli base vergini;
b) le imprese che producono oli base mediante un processo di rigenerazione;
c) le imprese che effettuano il recupero e la raccolta degli oli usati;
d) le imprese che effettuano la sostituzione e la vendita degli oli lubrificanti.
La Confartigianato è fortemente contraria all'applicazione dei suddetti oneri, per tale motivo si è prodigata nello studio della normativa, rilevando che, sebbene l'iscrizione al consorzio delle imprese di autoriparazione venga posto come “obbligo”, poiché il legislatore ha omesso di indicare una qualsiasi sanzione per i trasgressori, tale obbligo non è perentorio, e la sua omissione non conduce ad alcuna conseguenza.
Al fine di concordare una modalità di partecipazione regolata e condivisa, con un minimo di carichi burocratici ed azzerando i costi, Confartigianato ha incontrato la Presidenza CONOU lo scorso 25 gennaio. Durante la riunione e durante i confronti successivi abbiamo ribadito l'importanza di evitare alle imprese oneri economici e burocratici, proponendo modalità di partecipazione mediata dalle rappresentanze e eliminazione da costi per le imprese.
A conclusione degli incontri, con particolare riferimento alla iscrizione al CONOU delle imprese di autoriparazione e vendita per sostituzione dell'olio di cui alla lettera d) dell'art. 4 comma 1 D.M. 07/11/2017, forniamo i seguenti avvisi:
• L'iscrizione delle imprese al CONOU e il versamento della quota consortile, fino ad eventuale nuovo avviso, mancando di sanzione l'obbligo NON è operativo. Su questo punto si è raggiunto l'accordo anche da parte del CONOU che, difatti non si aspetta una massiccia adesione da parte delle imprese in lettera d) (autoriparazione e sostituzione di oli)
• Nel caso vi fossero imprese già iscritte o che desiderano comunque iscriversi raccomandiamo di preparare una delega alla rappresentanza a favore di Confartigianato Imprese al fine di essere rappresentate in Assemblea attraverso la Confederazione.
Per maggiori informazioni o chiarimenti in materia è possibile contattare i referenti presso l'Area Sicurezza, Ambiente e Qualità di Confartigianato Imprese Bologna Metropolitana al Tel. 0542.42112 – email sicurezza@assimprese.bo.it