La capacità innovativa degli imprenditori è al centro di una serie di agevolazioni che l'Italia ha deciso di adottare per dare un colpo d'acceleratore alla crescita delle aziende e agli investimenti.
Sono state così preparate due agevolazioni dedicate proprio a chi investe in creatività, ricerca e innovazione: si chiamano “Patent box” e “Credito d'imposta per ricerca e sviluppo”.
Nel dettaglio, il Patent box detassa fino al 50% i redditi ottenuti grazie all'utilizzo, diretto e indiretto, di beni immateriali come software, disegni, modelli, brevetti industriali, marchi e know-how. L'agevolazione avrà una durata di 5 anni. Stessa durata anche per il Credito d'imposta sulle attività di ricerca e sviluppo svolte dalle aziende.
Il meccanismo si pone l'obiettivo di rendere il mercato italiano maggiormente attrattivo per gli investimenti nazionali ed esteri di lungo termine, incentivando la collocazione in Italia dei beni immateriali attualmente detenuti all'estero da imprese italiane o estere e incentivando il mantenimento di quelli presenti in Italia. Inoltre favorisce l'investimento in attività di ricerca e sviluppo ponendosi in linea con i modelli progressivamente introdotti in altri Stati membri della Comunità Europea (Belgio, Francia, Gran Bretagna, Lussemburgo, Paesi Bassi, Spagna).
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