Home » Aiuti “de minimis”, fissati i limiti a partire dal 2024

Aiuti “de minimis”, fissati i limiti a partire dal 2024

2 Apr 2024 | News

Aiuti de minimis unione europea italia

La Commissione Ue ha adottato due specifici Regolamenti per i nuovi “de minimis”.

I Regolamenti europei prevedono che dall’1 gennaio 2024 al 31 dicembre 2030, per gli aiuti de minimis:

  1. l’importo massimo che un’impresa unica può ricevere, nell’arco di 3 anni non può superare la cifra di 300.000 euro.
  2. l’importo complessivo degli aiuti concessi a un’impresa unica che fornisce servizi di interesse economico generale (SIEG) non può superare 750.000 nell’arco di un triennio euro.

Le nuove disposizioni sono applicabili dall’1 gennaio 2024 fino al 31 dicembre 2030.

Il primo Regolamento (n. 2831/2023) introduce l’obbligo per gli Stati membri di provvedere affinché, a decorrere dall’1 gennaio 2026, le informazioni sugli aiuti concessi siano inserite in un registro centrale a livello nazionale e/o di Unione europea.

Per qualsiasi informazione contatta la sede di Confartigianato Bologna Metropolitana più vicina a te.

 

Cosa sono gli aiuti “de minimis”

Gli aiuti concessi nella normativa “de minimis” sono un’eccezione alla regola generale del trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE) che esclude per gli Stati membri la possibilità di concedere agevolazioni alle imprese che siano considerati aiuti di stato.

I “de minimis” sono aiuti di stato considerati di importanza minore poiché di importo limitato e quindi non in grado di alterare la concorrenza.

Aiuti de minimis unione europea italia