L'Agenzia delle Entrate ha, di recente, individuato le modalità e i termini di presentazione dell'istanza per il riconoscimento del credito d'imposta spettante alle persone fisiche che, nel 2016, hanno installato sistemi di videosorveglianza digitale, o di allarme, connesse a contratti con istituti di vigilanza. In particolare si segnala che l'istanza deve essere presentata esclusivamente per via telematica dal 20 febbraio al 20 marzo 2017, utilizzando l'apposito software che sarà reso disponibile sul sito dell'Agenzia.
Il credito d'imposta in esame spetta in via esclusiva alle persone fisiche e risultano agevolabili le spese sostenute nel 2016 sugli immobili adibiti promiscuamente all'esercizio d'impresa o lavoro autonomo.
Il credito viene calcolato in misura percentuale che verrà stabilità sulla base del rapporto tra le risorse stanziate e il credito complessivamente richiesto e che sarà resa nota, dall'Agenzia, entro il 31 marzo 2017. Tale importo non è cumulabile con altre agevolazioni di natura fiscale aventi come oggetto le stesse spese.
Nell'istanza di richiesta vanno riportati i seguenti dati:
• codice fiscale del beneficiario
• codice fiscale del fornitore del bene o del servizio
• numero, data e importo (al lordo dell'Iva) delle fatture relative ai beni o ai servizi acquistati.
• la dicitura di riferimento sull'immobile a uso promiscuo
La procedura in questione non prevede un click-day e, quindi, la cronologia non assume rilevanza ai fini dell'assegnazione.
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